Fercam-Artoni trattativa fallita
BOLZANO – Nell’incontro tra le organizzazioni sindacali e i rappresentanti di Artoni e di FercamArtoni srl, società che avrebbe dovuto stipulare i relativi contratti, tenutosi il 10 febbraio 2017 a Roma, non è stato possibile convincere i sindacati della bontà della proposta di FercamArtoni srl, che intendeva salvaguardare quasi tre/quarti dei posti di lavoro di Artoni con la garanzia per i circa 400 dipendenti di mantenere tutti i diritti acquisiti. Per i circa 160 dipendenti che non rientravano nel perimetro del ramo d’azienda, la proposta di FercamArtoni srl prevedeva importanti incentivi di buonuscita in aggiunta all’indennità di disoccupazione.[hidepost]
Le richieste delle organizzazioni sindacali insistevano sul passaggio dell’intero organico, una richiesta impraticabile anche in considerazione del calo del volume di traffico di oltre il 50% in Artoni. L’accordo sindacale sull’operazione era tra le condizioni essenziali per potere procedere nella trattativa con successiva eventuale firma dei contratti.
Essendo nel frattempo ulteriormente e drasticamente calato il volume delle spedizioni e cessata l’attività in molte sedi Artoni, FercamArtoni srl si era vista impossibilitata, suo malgrado, a continuare la trattativa.
Nonostante ulteriori tentativi intercorsi tra lunedì 13 gennaio e martedì 14 gennaio le organizzazioni sindacali non sono giunte a una proposta condivisa.
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