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Costa Crociere al top per le risorse umane

Elisa Busato, Shipboard HR Director di Costa Crociere ritira il premio.

GENOVA – Costa Crociere è ancora una volta tra le migliori aziende italiane per le condizioni di lavoro offerte ai propri dipendenti: nel corso dell’evento tenutosi a Milano, la compagnia italiana è stata premiata dal Top Employers Institute per il quarto anno consecutivo, ricevendo la prestigiosa certificazione “Top Employers 2017”.

Il programma è promosso dal Top Employers Institute che, ogni anno, individua e certifica le aziende eccellenti per le condizioni di lavoro, in tutto il mondo. Un riconoscimento che viene assegnato alle aziende che coltivano i talenti a ogni livello, investendo continuamente nel miglioramento e nell’ottimizzazione delle loro “best practices” nel campo delle risorse umane. Il processo di valutazione comprende, in particolare, nove macro aree: strategia del talento, pianificazione della forza lavoro, on-boarding, apprendimento e sviluppo, performance management, sviluppo della leadership, pianificazione delle carriere e successione di gestione, retribuzione e benefit, cultura aziendale.

[hidepost]Il Top Employers Institute ha riconosciuto ancora una volta a Costa Crociere risultati di assoluta eccellenza nell’ambito delle risorse umane, grazie al continuo miglioramento delle politiche di formazione e sviluppo diffuse a tutti i livelli aziendali, e alle proprie strategie di gestione del personale.

Costa Crociere si avvale in tutto il mondo di uno staff giovane ed internazionale, proveniente da 70 paesi diversi e composto da oltre 19.000 dipendenti, di cui oltre 17.500 impegnati sulle 15 navi in servizio e circa 1.500 assunti negli uffici di terra.

Top Employers Institute (già noto come CRF Institute) ha sede in Olanda e dal 1991 svolge, a livello globale, la sua attività di certificazione Top Employers, premiando l’eccellenza delle politiche di gestione del personale messe in atto dalle aziende. Nel corso dei suoi 26 anni di attività l’istituto ha premiato oltre 1200 aziende, presenti in 116 nazioni di tutto il mondo.

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Pubblicato il
18 Febbraio 2017

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