Il GNL targato USA per il terminale offshore
Si sono concluse le operazioni di scarico per il servizio di Peak Shaving
LIVORNO – La società OLT Offshore LNG Toscana comunica che in data 6 dicembre 2016 si sono concluse con successo le operazioni di scarico di gas naturale liquefatto (GNL) presso l’impianto di rigassificazione “FSRU Toscana”. Circa 105.000 Mcliq di GNL sono stati scaricati dalla nave metaniera “WilPride”, con capacità pari a 156.000 metri cubi. L’operazione fa seguito alla gara indetta dalla OLT, nell’ambito della procedura per il servizio di Peak Shaving aggiudicata lo scorso 28 ottobre.
Il gas, stoccato presso i serbatoi del Terminale FSRU Toscana, resterà a disposizione fino al 31 marzo 2017. L’offerta di capacità di rigassificazione è comunque garantita (come risulta dalle pubblicazioni sul sito web di OLT) anche in concomitanza con il servizio di Peak Shaving.
[hidepost]“Tutte le operazioni – ha commentato l’azienda – si sono svolte in modo estremamente positivo, grazie all’affidabilità dell’impianto e del nostro team di lavoro. È importante, in tale ottica, rilevare che il nostro Terminale si sta sempre più affermando sul mercato; abbiamo ricevuto GNL da terminali di esportazione in rappresentanza di diversi paesi del mondo: Qatar, Nigeria, Perù, Norvegia e da ultimo Stati Uniti che ha scelto FSRU Toscana per il suo primo carico in Italia. Una diversificazione molto ampia che rafforza, altresì, le garanzie offerte dal Terminale OLT in termini di sicurezza degli approvvigionamenti”.
La società OLT Offshore LNG Toscana ha offerto il servizio di Peak Shaving per il quarto anno consecutivo. Il Peak Shaving è una delle misure di emergenza stabilite con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito del “Piano di Emergenza” per fronteggiare particolari situazioni sfavorevoli per il sistema nazionale del gas, che potranno verificarsi nel periodo invernale dell’Anno Termico 2016/2017, e garantire la sicurezza del Sistema Gas Italia. In caso di emergenza, tale servizio permetterebbe, a partire dal 1º gennaio 2017 fino al 31 marzo 2017, di immettere, con breve preavviso, gas in rete – precedentemente scaricato e stoccato nei serbatoi del Terminale – per far fronte a esigenze di richiesta di punta del sistema gas per un periodo limitato di tempo.
Come noto OLT Offshore LNG Toscana S.p.A. è una società partecipata da Gruppo Iren (49,07%), Uniper Global Commodities – già E.ON Global Commodities – (48,24%) e Golar LNG (2,69%). OLT detiene la proprietà e la gestione commerciale del Terminale galleggiante di rigassificazione “FSRU Toscana”, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L’impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36.5 km realizzato e gestito da Snam Rete Gas, di cui: 29.5 km circa in mare, 5 km nel Canale Scolmatore e i restanti 2 km sulla terraferma. A regime, il Terminale ha una capacità di rigassificazione di 3,75 miliardi di metri cubi annui, equivalente a circa il 4% del fabbisogno nazionale.
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