Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

200 studenti visitano la logistica di Venezia

VENEZIA – Le aziende aprono le porte ai giovani studenti. Si è svolta nella mattinata di venerdì scorso, dalle ore 9 alle ore 12, “Industriamoci”, iniziativa di Confindustria Venezia che vede ogni anno le piccole e medie imprese associate aprire le porte dei propri stabilimenti ai giovani per diffondere la conoscenza della realtà produttiva e l’impegno quotidiano a favore della crescita economica del paese, mediante un momento di esperienza diretta.
[hidepost]L’evento rientra nella Settima Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese di Confindustria e fa parte del calendario di iniziative della Settimana Europea delle PMI e di quelli della Settimana della Cultura d’Impresa, giunta alla XV Edizione.
Confindustria Venezia area Metropolitana di Venezia e Rovigo, per l’edizione di quest’anno ha voluto far scoprire ad oltre 200 studenti delle Scuole secondarie di primo grado della provincia di Venezia, il mondo della logistica delle merci, in particolare quello legato al porto di Venezia. Una iniziativa realizzata grazie alla partnership con l’Autorità Portuale di Venezia e al sostegno della Camera di Commercio Venezia Rovigo delta Lagunare.
Gli alunni hanno potuto conoscere un mondo pieno di fascino, costituito da un insieme di attività, imprese e servizi dedicati a movimentare le merci e le navi che le trasportano e dialogare dal vivo con gli attori di questa filiera produttiva. Oggetto della visita, istituzioni quali l’Autorità Portuale di Venezia, l’Ufficio delle Dogane di Venezia – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, organi di formazione quale CFLI (Consorzio Formazione Logistica Intermodale) e alcune fra le aziende più rappresentative quali: ISS Tositti, Bassani,Vecon, Multi Service e Grandi Molini.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Novembre 2016

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora