Transiti nel “nuovo” Suez come risparmiare i costi
Secondo Wilhelmsen si possono risparmiare per una fullcontainers fino a un quarto della tariffa – Vantaggi anche per evitare ritardi e sovrapposizioni di orari
ALEXANDRIA – Il canale di Suez, grazie anche al raddoppio del tratto centrale, è potenzialmente diventato molto più veloce e ricettivo del passato. E adesso, di fronte al calo dei traffici dovuto anche alla riduzione dell’export e dell’import cinese, sta sviluppando una campagna per dimostrare che è anche più economico specie per le grandi navi.
[hidepost]Secondo WSS (Wilhelmsen Ship Service), che ha creato un team locale di esperti per aiutare sulle pratiche e sui costi le unità in transito con l’Autorità del canale (SCA) il nuovo tracciato può portare sostanziali riduzioni sia nel tempo di transito che nei costi. “Ma spesso è complicato da parte di chi non conosce bene le regole di SCA poter cogliere i maggiori vantaggi, in base ai tempi di prenotazione, allo schedule dei transiti e ad altri fattori” – dicono i responsabili dell’ufficio di Alessandria di WSS.
L’ufficio è in grado di aiutare a trovare le migliori combinazioni per il transito e sottolinea che sulla base delle opzioni suggerite, i tempi di transito possono essere ridotti da 11 ore a sole 3 ore e le tariffe dal 5% al 35%. Ma ci sono casi, come quelli di portacontainers provenienti da Norfolk (Virginia) e diretti in Malaysia (Port Kelang) che possono registrare ribassi fino al 65%. Un esempio concreto: di recente un cliente di WSS che ha attraversato la zona nuova del canale, ha ottenuto un risparmio di 50 mila dollari Usa su un conto originale di 180 mila dollari. L’importante, sottolineano i managers di WSS, è di contattare l’ufficio di Alessandria almeno 48 ore prima dell’arrivo della nave all’imboccatura del canale per organizzare al meglio il supporto. L’aiuto dell’ufficio WSS – sottolinea un comunicato – è anche importante perché evita incomprensioni con le autorità del canale, sovrapposizioni di orari e confusione.
[/hidepost]