Bureau Veritas potenzia la politica delle acquisizioni
Importante anche la partecipazione strategica con Dassault Systemes
GENOVA – Primo trimestre in positivo dello 0,2% per Bureau Veritas in confronto con il corrispondente periodo dell’anno precedente.
[hidepost]Per il 2016 trovano quindi conferma le previsioni di una crescita del fatturato fra l’1 e il 3% con una progressiva accelerazione nella seconda parte dell’anno e un margine operativo fra il 16,5 e il 17%. Il fatturato nel primo trimestre è stato di 1.06 miliardi, con una forte crescita nel settore ispettivo (+2,6%) e delle costruzioni (2,1%). In flessione il settore industry condizionato negativamente dal mercato oil & gas.
Chiave di volta continua a essere una politica mirata di acquisizioni di qualità in grado di generare cash flow. Nel settore Marine e Offshore Bureau Veritas ha annunciato in marzo una partnership strategica con Dassault Systemes e in questo mese di maggio ha completato l’acquisizione di TMC. Nel settore delle costruzioni sono andate in porto le acquisizioni di Chongqing Liansheng in Cina e di HCD in Gran Bretagna. In aprile Bureau Veritas ha acquisito la maggioranza di DTS, principale fornitore di test nel settore agricolo in Australia. Nel settore dei Consumer Products, attraverso l’integrazione con NCC, Bureau Veritas sta fornendo servizi globali in Argentina e Brasile.
Complessivamente oggi Bureau Veritas occupa 66.000 fra tecnici, ingegneri e personale amministrativo in 1400 uffici e laboratori nel mondo. In Italia i dipendenti sono oltre 600 per un fatturato vhe nel 2015 ha superato gli 88 milioni di euro.
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