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Coordinamento tra istituzioni Per il demanio su Savona

La sicurezza sugli arenili, la qualità delle acque e l’economia turistica legata al mare tra i temi

SAVONA – Su iniziativa della locale Capitaneria si è tenuto un incontro di coordinamento tra le istituzioni per l’esigenza di un confronto sulla funzione specifica che la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera svolge sul litorale, e quindi sul demanio marittimo, ai fini di una maggiore interazione con il territorio e i governi locali.
Dopo l’introduzione del presidente della Provincia Monica Giuliano, ed una breve presentazione del Comandante della capitaneria CV Vitale sulle competenze del Corpo e le sue peculiarità in materia di tutela della pesca e dell’ambiente che interessano anche l’entroterra (Aosta, Asti, Alessandria e Torino, e Savona), i temi affrontati hanno riguardato l’analisi della stagione balneare 2015, ed presupposti per migliorare i servizi di sicurezza; il salvataggio, la qualità delle acque, la delimitazione delle acque sicure. All’evento hanno partecipato la Regione Liguria, per la gestione degli arenili, il presidente del Sindacato Italiano Balneari (SIB), il direttore tecnico del Consorzio per la Depurazione delle Acque di Scarico del Savonese S.p. A e l’Autorità Portuale di Savona.
“L’incontro di questa mattina è stato un importante momento di sintesi e di dialogo costruttivo fra i Comuni costieri e la Capitaneria, Autorità di presidio della sicurezza balneare e della tutela della fascia demaniale marittima, ha dichiarato il presidente Giuliano”.
[hidepost]“Oggi abbiamo trattato un argomento fondamentale per il territorio e la sua economia turistica, che presuppone sempre maggiore relazione e pragmatismo, approfittando proprio della naturale disponibilità e attività della Capitaneria di Porto di Savona, ha detto il comandante della Capitaneria di Porto di Savona Vincenzo Vitale. Un’azione che spinge con sistematicità tutto il cluster di settore verso la prevenzione e la costruzione delle migliori sinergie che possono concorrere per un litorale sicuro, capace dunque di mantenere alto il profilo per i propri abitanti e per attrarre più turisti, grazie alla sua offerta di territorio con spiagge e strutture balneari funzionali e presidi di sicurezza all’avanguardia”.

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Pubblicato il
23 Dicembre 2015

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