Onorato-Confitarma dai sindacati: “Abbassare i toni”
ROMA – Secondo i sindacati, la polemica tra il gruppo Onorato e Confitarma è una “querelle” tutta interna agli equilibri fra le società armatoriali che rischia di indebolire fortemente l’immagine di un settore dell’industria italiana in ripresa.
[hidepost]Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti sono intervenute nel confronto esortando ad «abbassare i toni e pensare al bene comune del settore». Onorato, annunciando l’uscita del suo gruppo dall’associazione – dice la nota del sindacato – ha accusato i vertici di Confitarma di non salvaguardare gli interessi dell’armamento italiano. Secondo i tre sindacati, «la diatriba in corso, oltre a creare un disorientamento tra gli operatori del settore, getta anche tra i lavoratori marittimi un giustificato senso di sconcerto del quale i protagonisti della vicenda risulterebbero gli unici responsabili».
«Solo pochi mesi fa con una lunga e faticosa trattativa – hanno ricordato Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti – il settore marittimo è stato riunificato in occasione del rinnovo del Ccnl dei marittimi, siglato lo scorso 1° luglio». «Non possiamo negare – hanno spiegato le tre federazioni sindacali dei trasporti – la nostra sorpresa per gli sviluppi e i riflessi di una “querelle”, tutta interna agli equilibri fra le società armatoriali, che rischia di indebolire fortemente l’immagine di un settore dell’industria italiana in ripresa, in un momento molto delicato della vita politica ed economica nazionale ma soprattutto nei confronti degli stakeholder che contano sul comparto marittimo come volano della ripresa delle attività del Paese».
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