Distretto per nautica e portualità la Toscana ha nominato i vertici
Alla presidenza l’ingegner Vincenzo Poerio mentre per i “marina” è entrato il dottor Matteo Italo Ratti – Il crono/programma delle attività e gli obiettivi

Vincenzo Poerio

Matteo Italo Ratti
FIRENZE – E’ un’altra delle tante (scommesse) del governatore della Toscana Enrico Rossi: quella di avviare dodici distretti tecnologici sui comparti più significativi dell’economia toscana. Tra di essi, ha particolare importanza per la fascia costiera il distretto tecnologico per la nautica e la portualità, del quale è stato nominato presidente tre giorni fa l’ingegner Vincenzo Poerio, amministratore delegato del cantiere Benetti.
[hidepost]Nautica e portualità sono settori che storicamente la Regione ha curato solo formalmente, ma questa volta si dovrebbe entrare nel vivo dei problemi, anche perché a Firenze ci si è resi conto che hanno una valenza teorico-pratica importante per il Pil. Così oltre a coinvolgere i cantieri, nel comitato di indirizzo tecnologico è stato nominato (supplente ma nella pratica già effettivo) anche il dottor Matteo Italo Ratti, amministratore delegato e direttore generale del marina Cala de’ Medici di Rosignano. Gli altri tre membri, come pubblichiamo qui sotto nell’elenco completo, sono viareggini.
Nel primo incontro a Firenze, coordinato per la Regione da Paolo Ernesto Tedeschi per il presidente Rossi, sono stati messi in chiaro gli indirizzi che i distretti adotteranno per una politica di crescita dei relativi comparti. Il processo non sarà breve, visto che si dovrà tra l’altro passare ad assorbire i poli tecnologici, con le funzioni che hanno svolto (e quelle che i poli non sono stati in grado di assolvere). E’ apparso anche chiaro che i distretti dovranno sviluppare compiti relativi alla crescita del comparto produttivo – sia industriale che artigianale – ma anche a quella delle infrastrutture dedicate, nella fattispecie dei porti e degli approdi turistici con i relativi servizi. Riallacciandosi in questo alla ormai vetusta legge sui porti turistici che la Toscana ha varato tra le prime in Italia qualche decennio fa, anche se con risultati francamente modesti.
Secondo il crono-programma illustrato da Tedeschi nel primo incontro, entro la metà di novembre dovranno essere sviluppate per ogni distretto le linee-guida, sulle quali verranno poi emanati da Firenze bandi per l’assegnazione dei Services di gestione dei distretti stessi. Si ritiene che entro il prossimo marzo saranno stati scelti i soggetti gestori dei Services di distretto, che potranno cominciare ad operare sul concreto. Potranno concorrere ai bandi soggetti prestatori di servizi, sia privati che pubblici, con la clausola che dovranno fornire il 50% del capitale necessario al funzionamento: il restante 50% è stato messo a budget dalla Regione con 5 milioni di euro per i dodici distretti. C’è la speranza che già dal risultato della gara si capisca che questa volta il distretto sarà operativo e davvero aperto alle esigenze delle imprese e degli operatori: e non solo una figlia di fico della politica per creare qualche struttura di potere in più.
A.F.
Distretto tecnologico per la nautica e la portualità
Comitato di indirizzo tecnologico.
N. 4 rappresentanti del sistema delle imprese: Andrea Giannecchini – Viareggio Yachting Corporation Srl, Michela Fucile – AD della Yacht Broker Srl, Vincenzo Poerio – Azimut Benetti Spa, Katia Balducci – Overmarine Spa, (supplente: Matteo Italo Ratti – Marina Cala de Medici).
N. 4 rappresentanti del sistema della ricerca: Andrea Corvi – dipartimento Ingegneria industriale – Università Firenze, Roberto Barale – dipartimento di Biologia – Università Pisa, Cecilia Laschi – Istituto di Biorobotica – Scuola Superiore S. Anna di Pisa, Alberto Ortolani – CNR IBIMET
Comitato territoriale:
Giamila Carli – vicesindaco e assessore alla qualità urbana – Comune di Cecina, Maurizio Poli – dirigente demanio marittimo e portualità turistica – Comune di Piombino, Giovanni Gasparini – Agenzia marittima sacomar srl – Isola d’Elba – Comune di Portoferraio, Alessandro Franchi – sindaco – Comune di Rosignano Marittimo, Antonio Russo – assessore lavori pubblici e porto turistico – Comune di San Vincenzo, Marcello Stella – sindaco – Comune di Scarlino, Michele Lubrano – assessore economia del mare – Comune Monte Argentario, Marco Battistini – UIL, Roberto Camisi – CCIAA Lucca – Unioncamere Regionale.
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