Il messaggio del presidente dell’Asamar
Il messaggio del presidente Laura Miele al comandante Di Marco.
LIVORNO – È un onore per tutto il settore della raccomandazione marittima avere una visita così prestigiosa nella nostra sede.
[hidepost]Non possiamo, quindi, non definire storica questa occasione. Non solo perché il Direttore Marittimo della Toscana viene in Asamar ma anche e soprattutto perché il Direttore in questione è proprio il Capitano di Vascello Di Marco che io, per conto del Consiglio e di tutti gli Associati, ringrazio infinitamente per questa sua eccezionale sorpresa.
Perché, ho detto, che il fatto che sia proprio il Direttore Di Marco qualifica ulteriormente questo prezioso evento… Perché è proprio di un uomo come te, Comandante Vincenzo, che la nostra Direzione Marittima aveva bisogno.
Intelligenza, coraggio, dedizione al servizio ma anche determinazione nel condurre un processo di ammodernamento della funzione della Guardia Costiera non procrastinabile. E non lo diciamo noi ma, come ben sai Comandante, è lo stesso Comandante Generale Ammiraglio Angrisano che, nei suoi recenti ultimi interventi, a cui Asamar ha partecipato con grande interesse, ha ispirato queste mie parole.
La nostra associazione. Comandante Vincenzo, sarà al tuo fianco in questo compito, che è – si – complesso ed articolato ma senz’altro anche alla portata di uomini come te che sei persona qualificata per un impegno rispettoso della disciplina militare ed anche, però, un Comandante idoneo a fornire un fondamentale contributo sia al processo di standardizzazione ed innovazione delle procedure relative a tutte le “pratiche nave” ma soprattutto capace del ben più importante e necessariamente profondo, processo di maturazione delle mentalità che sono preposte all’attuazione pratica di tali cambiamenti formali.
Quindi, il mio ringraziamento non è, e non sarà mai, di maniera ma fornirà motivo e presupposto di un continuo sostegno alla tua attività. Direttore Vincenzo, con tutte le nostre forze a disposizione e per tutto il tempo che sarà necessario. Ed oltre. Un abbraccio. Laura Miele.
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