Tirrenia e ISPRA insieme per cetacei e tartarughe
I ricercatori saranno ospitati sul ponte comando delle navi per compiere le loro osservazioni – Un controllo anche sui rifiuti galleggianti
CAGLIARI – Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione e l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, in collaborazione con l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) proseguono la loro collaborazione per il monitoraggio dei cetacei e della tartaruga marina. Questa settimana verrà ripreso lo studio, attivo dal 2013, sui cetacei lungo la tratta Cagliari-Palermo, utilizzando le navi della compagnia di trasporto marittimo come piattaforma di osservazione.
[hidepost]Per il terzo anno consecutivo Tirrenia è orgogliosa di dare il suo contributo a questo importante progetto, ospitando i ricercatori a bordo delle proprie navi. Sono ancora tante, infatti, le informazioni da recuperare sulle specie di balene e delfini e di altra fauna marina che transitano in queste acque, attraverso monitoraggi e studi approfonditi.
Come nelle precedenti occasioni, i ricercatori saranno ospitati sul ponte comando delle navi per compiere le loro osservazioni. Durante il lavoro verranno registrati tutti i dati sulle condizioni meteo marine e i dettagli relativi agli avvistamenti di balene e delfini che transitano nell’area. Oltre ai cetacei, verranno inoltre catalogati i dati sulle tartarughe marine, la cui presenza in quelle acque ormai è una certezza.
La novità di quest’anno riguarderà la registrazione dei dati sul possibile impatto che alcune attività antropiche potrebbero avere sulla fauna marina: verranno, annotate le informazioni riguardanti il traffico marittimo e i rifiuti galleggianti visibili dai ponti della nave. In questo modo sarà possibile individuare le aree sensibili per la fauna marina e le potenziali fonti di rischio.
Nel corso della precedente osservazione, gli studiosi hanno raccolto numerosi dati nelle undici traversate effettuate, realizzando quasi 70 ore di monitoraggio in condizioni meteo favorevoli, su un totale di 2708 km percorsi. Sono stati fatti 46 avvistamenti di cetacei e 124 di altre specie di macro fauna marina. La metà degli avvistamenti di cetacei hanno riguardato la stenella, seguita dal delfino costiero e dal capodoglio.
Anche quest’anno, alla fine del monitoraggio, verranno divulgati i dati degli studi dei ricercatori, esperti in prima linea per reperire sempre più informazioni sul mondo della fauna marina e per capire meglio i pericoli a cui è sottoposto a causa delle attività umane.
Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A., con sede legale a Cagliari e sede operativa a Napoli, è attiva nel settore del cabotaggio marittimo come titolare del servizio pubblico di collegamento con le isole maggiori, le Isole Tremiti e come vettore per il traffico merci. Considerato uno dei principali operatori dello Shipping Europeo, Tirrenia CIN impiega attualmente 18 navi tra Cruise Ferry e Ro-Ro Pax, ed è una delle flotte più moderne del Mediterraneo in quanto tutte le principali unità per il trasporto passeggeri sono state costruite dopo il 2000. Le linee servite collegano nel Tirreno la Sardegna (da e per i porti di Porto Torres, Olbia, Arbatax e Cagliari) con Genova, Livorno, Civitavecchia, Napoli, Palermo a cui si aggiungono Napoli e Palermo collegate tra loro. Sull’Adriatico oltre alla linea Ravenna-Catania, le isole Tremiti sono servite da un Fast Ferry che le collega con Termoli.
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