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Anteprima CoastEsonda

In avanzata preparazione la sezione speciale di RemTech sulle coste e dragaggi

FERRARA – Work in progress per CoastEsonda 2015, la Sezione speciale di RemTech dedicata alla gestione e tutela della costa e del mare, al dissesto idrogeologico e alla manutenzione del territorio a rischio, in calendario alla Fiera di Ferrara da mercoledì 23 a venerdì 25 Settembre.
[hidepost]All’evento organizzato da Ferrara Fiere Congressi, con la partnership della Regione Emilia-Romagna e la sponsorship di Eni Saipem, parteciperanno le imprese più competitive, le università, il mondo della ricerca, le associazioni e le principali istituzioni del settore, tra le quali le Autorità Portuali, i Distretti Idrografici, i Consorzi di Bonifica, le Regioni e le ARPA.
Grazie al lavoro del Comitato Scientifico e del Comitato Espositori, sta prendendo forma il ricco e diversificato programma congressuale della sesta edizione, che a partire da quest’anno rientrerà anche nel “Programma di Internazionalizzazione” di RemTech Expo.
Per quanto riguarda Coast, se l’agenda della giornata inaugurale prevede dei focus sulle direttive e i piani di gestione (stato di attuazione e prospettive), l’erosione costiera, con un tavolo tecnico che coinvolgerà rappresentanti del ministero dell’Ambiente e delle Regioni, e le opere di difesa, la sessione di Giovedì 24 avrà per protagoniste innanzitutto le Autorità portuali. Nell’ambito della “Conferenza nazionale dei Porti: sedimenti, dragaggi, opere e sostenibilità”, le Autorità interverranno, infatti, sulla caratterizzazione e il trasporto solido a mare dei sedimenti, la normativa, l’ambiente e le tecnologie in rapporto ai dragaggi portuali, la pianificazione e lo sviluppo delle infrastrutture dei porti, le turbine idrauliche, le piattaforme, l’eolico offshore e le strategie dell’Unione Europea per la Regione Adriatica e Ionica.
Nella giornata conclusiva di Coast, i contributi dei relatori si concentreranno sulla balneazione, sia dal punto di vista della Direttiva – monitoraggio e gestione delle acque, turismo, protezione e informazione dei bagnanti – sia sotto il profilo della modellistica: determinazione della qualità delle acque, misure per la gestione e l’eliminazione dell’inquinamento.
Sempre Venerdì 25, a coronare la manifestazione sarà il Premio G3 – GNRAC che, giunto ormai alla quinta edizione, è la più importante iniziativa di riferimento per la comunità nazionale degli studiosi e dei gestori dell’ambiente costiero, e punta a creare e sostenere un forum nazionale dove presentare e confrontarsi sui temi della dinamica e difesa dei litorali, gestione integrata della fascia costiera, geomorfologia, idraulica e costruzioni marittime, sedimentologia, monitoraggi, modellistica, energie rinnovabili, geografia antropica e programmazione territoriale.
Sul versante Esonda, il programma congressuale di Mercoledì 23 Settembre sarà dedicato alla “Conferenza nazionale sul Rischio Idrogeologico” che, nella sessione istituzionale della mattina, prevede i contributi del Ministero dell’Ambiente, #italiasicura, Dipartimento della Protezione Civile, ISPRA e Coalizione Nazionale per la prevenzione del rischio idrogeologico (Comuni, Legambiente, Consigli Nazionali degli Ordini Professionali, Contratti di Fiume, etc.). A seguire, sotto i riflettori saranno i temi “Governo del territorio e semplificazione normativa”, a cura di alcuni Consigli Professionali e di ANBI, e “Reperimento e destinazione delle risorse economiche”, con la partecipazione di ANCE, ANCI e di associazioni di settore.
La Direttiva Acque e la Direttiva Alluvioni – filo conduttore tra Coast ed Esonda – saranno al centro dei lavori di Giovedì 24, dove le Autorità di Bacino presenteranno lo stato di attuazione dei Piani di Gestione e si confronteranno in una tavola rotonda. “Coordinamento e integrazione: best practice”, con l’illustrazione di linee guida degli interventi, esempi di progetti e interventi integrati, e “Strumenti di governance: acque, urbanistica e sviluppo locale” sono, invece, le tematiche che verranno discusse nel pomeriggio.
Venerdì 25, a chiudere i lavori di Esonda 2015 sarà la “Giornata della Prevenzione”, con contributi su “Dipartimento della Protezione Civile e prevenzione non strutturale”, “Manutenzione e gestione delle opere idrauliche e del territorio: best practice”, con approfondimenti sugli interventi di difesa dalle piene, le opere di sistemazione fluviale e le dighe.

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Pubblicato il
14 Marzo 2015

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