Crisi interna in UCINA con le dimissioni di Perotti
Pesano nelle scelte le diverse posizioni tra piccola nautica e cantieri dei grandi yacht?

Massimo Perotti

Anton Francesco Albertoni
GENOVA – La notizia è, come noto, che il presidente di UCINA Massimo Perotti ha comunicato al consiglio direttivo la sua decisione di rimettere il mandato ricevuto dall’assemblea di maggio.
“Preso atto dell’irrevocabilità della decisione – sottolinea una nota di UCINA – il consiglio ha nominato la commissione saggi per l’avvio delle consultazioni, cui seguirà nel mese di aprile la convocazione dell’assemblea dei soci per le nuove elezioni. Tra le cause della crisi sembra esserci una dura divergenza di idee con la piccola nautica e anche sulla data del salone.
[hidepost]Nel corso dell’ultimo consiglio direttivo, il presidente di UCINA Confindustria Nautica Massimo Perotti ha comunicato la sua decisione di dimettersi dalla carica cui era stato eletto dall’assemblea dei soci del maggio dello scorso anno. “Ho scelto con dolore le dimissioni, perché lo ritengo un passo necessario per il futuro di UCINA, che auspico potrà essere più forte, unitaria e concentrata sul bene comune. E’ un momento di crisi in cui bisogna saper reagire con rapidità: la strada che ho cercato di intraprendere in questi mesi andava in questa direzione, ma ho maturato il convincimento che sia mancato in UCINA quel confronto proattivo e positivo necessario per poter dare attuazione al mio Programma. Assicuro la mia disponibilità a collaborare da oggi con il consiglio direttivo e la commissione saggi per l’individuazione di una figura che possa proseguire, con decisione e consenso, un progetto finalizzato ad una rinnovata convergenza di interessi in associazione”.
Ai sensi dello statuto dell’associazione è previsto che, entro novanta giorni, venga convocata una assemblea per eleggere il nuovo presidente. In questo tempo, rivestirà il ruolo vacante il vicepresidente più anziano in carica, ovvero Lamberto Tacoli.
Il consiglio direttivo, preso atto dell’irrevocabilità della decisione, ha ringraziato il presidente Perotti per lo straordinario impegno con cui si è dedicato all’Associazione in un momento particolarmente gravoso per il comparto.
Ha proceduto quindi alla nomina della commissione saggi che presenterà, dopo un’ampia attività di consultazione degli associati, al consiglio direttivo una o più candidature alla presidenza, da proporre all’assemblea. Sono stati chiamati alle funzioni di saggi i consiglieri Barbara Amerio, Corrado Salvemini e Ferruccio Villa. Ai lavori partecipano il presidente del collegio dei revisori Franco Dodero e il presidente del collegio dei probiviri Saverio Cecchi.
Il presidente Massimo Perotti nel suo discorso ha quindi ringraziato la sua giunta esecutiva e la struttura dell’associazione per il percorso fatto insieme in questi mesi, che gli hanno permesso di apprezzare la professionalità di una squadra matura ed efficiente nella conduzione delle attività associative.
Tra i successi della gestione di Massimo Perotti, il mandato conferito da UCINA alla nuova società I Saloni Nautici per l’organizzazione del Salone Internazionale di Genova 2014 che ha raggiunto, grazie all’efficienza delle attività, e pur in un momento di forte crisi del settore, il pareggio economico. “A questo proposito – ha aggiunto Perotti – desidero smentire ogni notizia circolata in merito ai rapporti con il past president di UCINA Anton Francesco Albertoni: voglio rivolgere a lui un ringraziamento particolare per la vicinanza personale e per il suo costante appoggio nel trasmettermi senza riserva la sua grande esperienza mettendosi a disposizione mia e dell’associazione, nonché per l’impegno con cui ha operato alla guida della nuova società I Saloni Nautici sempre nell’interesse di UCINA e dei suoi Soci”.
In questi mesi malgrado la pesante crisi l’industria nautica italiana si è dimostrata ancora una volta leader nel mondo conquistando il primato degli order book e la sua capacità di ideare, progettare, costruire ne fa un paladino del Made in Italy cui non è possibile rinunciare. “Per restare in questa posizione – conclude Massimo Perotti – UCINA ha bisogno di mantenere unità di intenti e un percorso comune a tutti i soci che sappia essere un messaggio forte e unitario sia nei confronti del nostro mercato nazionale, che ha bisogno di essere ricostruito, sia di quello internazionale dove non possiamo perdere la posizione che la nautica italiana ha saputo conquistarsi”.
Da parte sua il neo presidente UCINA Lamberto Tacoli, insediatosi alla guida dell’associazione in qualità di vice con maggior anzianità, ha comunicato: “Il momento è complesso e le dimissioni di Massimo Perotti devono fare riflettere attentamente tutto il comparto; chi ama l’associazione e la nautica eviti polemiche e strumentalizzazioni. Voglio sottolineare che lo statuto di UCINA è strutturato in modo che l’organizzazione non abbia mai vuoti di potere. Sarà per me un dovere e un onore accompagnarla con assoluta continuità fino all’elezione di un nuovo presidente, eletto dall’assemblea dei soci. Il progetto del Salone Nautico 2015 sarà presentato lunedì 19 gennaio al Boote Dusseldorf dalla società I Saloni Nautici. Adesso ci aspettiamo che la città di Genova sappia rispondere positivamente esprimendo un aiuto e un sostegno concreto: Genova ha indubbiamente tra le migliori strutture al mondo per una esposizione nautica. Vanno promosse e circondate con iniziative che riescano a valorizzarle, in particolare ricercando le migliori sinergie con l’Expo 2015, per veicolare sulla manifestazione importanti flussi di visitatori”.
La società I Saloni Nautici, creata nella primavera 2014 per poter organizzare con criteri di gestione privatistica la mostra genovese ha come socio unico UCINA Confindustria Nautica, e può muoversi con flessibilità sul mercato vantandone al contempo una conoscenza unica, finora ha saputo interpretare al meglio le linee del mandato affidato dall’Associazione di categoria.
Il suo presidente Anton Francesco Albertoni aggiunge: “Il progetto del 55° Salone Nautico Internazionale di Genova è ad uno stato avanzato di realizzazione, che sarà confermato dalla presentazione delle sue novità durante il primo appuntamento con la stampa nei prossimi giorni, e quindi con ampio anticipo rispetto allo scorso anno. E’ importante sottolineare che le date sono definite, non abbiamo incertezze sulla struttura operativa, i contratti di affitto delle aree sono già chiusi, i rapporti con i principali partners avviati“.
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