Maersk potenzia il network est-ovest
Raddoppiano le rotazioni settimanali per l’Italia e migliora la flessibilità del servizio – La piattaforma dell’e-commerce – Più servizi anche con l’Oriente
GENOVA – In un contesto competitivo che impone scelte complicate e decise allo stesso tempo, Maersk Line lancia, a partire da gennaio 2015, il proprio nuovo network sulla direttrice est-ovest.
Il nuovo East West network di Maersk Line ha come obiettivo primario quello di offrire stabilità al mercato, garantendo un set di prodotti affidabile e il più ampio possibile, soprattutto in termini di numero di porti coperti e di frequenze settimanali.
Il nuovo network verrà operato con navi mediamente più grandi, permettendo all’intera catena logistica di fruire di un carbon footprint decisamente migliore, grazie a emissioni di Co2 sensibilmente inferiori per unità di merce trasportata.
[hidepost]Per quanto attiene al nostro paese, il nuovo network rappresenta un sensibile miglioramento dell’offerta di Maersk Line per i clienti italiani: a partire da gennaio, infatti, Maersk Line opererà su 8 rotazioni settimanali (oggi sono 4) coprendo un numero maggiore di porti e corridoi rispetto al passato. Maersk intende così confermare l’impegno sull’Italia, contesto nel quale negli ultimi anni è tornata a crescere più rapidamente rispetto al mercato nel suo complesso.
Le alleanze, d’altro canto, impongono un cambio di prospettiva e chiamano a un maggiore impegno sul versante della differenziazione del servizio, soprattutto in termini di qualità della customer care che Maersk sarà in grado di offrire alla clientela. Maersk Line è impegnata da anni, alla ricerca di soluzioni innovative da mettere a disposizione della propria clientela. Testimonianza principale sono, in questo senso, gli investimenti effettuati per offrire una piattaforma di ecommerce intuitiva e flessibile e in grado di supportare la clientela, rendere più lineare il flusso di informazioni fra i clienti e la compagnia e ridurre i costi della gestione amministrativa delle spedizioni.
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Questi i numeri del East West network in Italia:
14 toccate settimanali nei porti italiani di cui: 2 a Genova, 4 alla Spezia, 1 a Livorno, 2 a Napoli, 4 a Gioia Tauro, 1 a Trieste;
2 servizi diretti dall’Italia per gli Stati Uniti, con un coverage inedito (5 porti in Italia – Gioia Tauro, Napoli, Livorno, La Spezia e Genova, 10 porti negli Stati Uniti e 2 in Messico, per un totale di 48 corridoi settimanali in entrambe le direzioni);
3 toccate settimanali nei porti liguri (2 alla Spezia e 1 a Genova) su due servizi da/per l’Estremo Oriente con 43 corridoi settimanali; a cui verrà connesso un più ampio network ferroviario per le principali aree del Nord Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Triveneto);
Corridoi diretti da/per l’Italia da tutti i porti principali in Estremo Oriente (Cina, Corea del Sud, Sud Est Asia);
4 toccate settimanali a Gioia Tauro sui servizi AE20 (import dall’Asia) e AE11 (export per l’Asia), TA5 e TA6 da/per gli Stati Uniti con due nuove connessioni ferroviarie da/per Nola e Bari, a rinforzare la posizione di Maersk Line in Sud Italia.
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Maersk Line conferma e rilancia il proprio impegno sul Medio Oriente e sul Subcontinente Indiano.
A partire da gennaio 2015, infatti, la nuova rotazione ME5 affiancherà il servizio ME2 da Genova, che da oltre un anno opera sulle rotte per la Penisola Arabica, garantendo alla clientela un servizio premium dall’Italia verso 6 porti in Arabia Saudita, Oman e Emirati. La combinazione dei due servizi consentirà alla clientela di usufruire del più ampio range di origini e destinazioni disponibile sul mercato.
Il nuovo servizio ME5 sarà proposto alla clientela anche da Safmarine e verrà operato con navi dalla capacità media di 4.300 TEU sulla seguente rotazione:
Export: Genova – Port Said – Aqaba – Jeddah – Djibouti – Salalah – Colombo – Chennai
Import: Chennai – Colombo – Salalah – Jeddah – Aqaba – Port Said – Algeciras – Valencia – Genoa.
Il servizio ME5 offrirà pertanto:
– L’unica rotazione che collega con frequenza settimanale Genova con Aqaba, Djibouti, Colombo, Chennai in esportazione;
– L’unica rotazione che collega con frequenza settimanale Genova con Aqaba e Djibouti in importazione;
– Due toccate settimanali a Colombo, hub port principale per le spedizioni destinate o che originano nel Subcontinente Indiano.
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