Premio donna a Marevivo

Nell’immagine: la silhouette della statuina premio del “Progetto donna”.
ROMA – Un’associazione ambientalista che fa poche chiacchiere e molti fatti: si tratta di Marevivo, che ha operato ed opera sulle coste italiane e in tutte le isole dalla sua sede centrale, che è lo straordinario “barcone-ufficio” ormeggiato sulle rive del Tevere, in pieno centro (scalo De Pinedo) dell’Urbe. E che proprio in questi giorni è stata protagonista di due importanti appuntamenti.
Il primo: la seconda conferenza nazionale sul gas LNG per il settore del trasporto pesante in Italia, nella quale Marevivo è stato chiamato a sviluppare con l’ammiraglio Cristiano Aliperta (IMO di Londra) il già riferito progetto di un’area nell’Alto Adriatico riservata progressivamente solo alle navi alimentate a LNG. Contatti significativi sul tema sono già stati avviati dall’associazione anche con il principale armatore italiano di ro/ro per l’Adriatico, Grimaldi Group.
Il secondo appuntamento: lunedì scorso, in occasione della XIII edizione del premio “Progetto donna” al teatro Quirino, la presidente dell’associazione ambientalista Rosalba Giugni, la sua vice Carmen di Penta e il nucleo delle altre donne che operano come volontarie sul “barcone” sono state insignite del prestigioso premio. Alla cerimonia, che è stata presentata da Cristina Caruso di Rai Sport, hanno partecipato personalità di spicco del mondo scientifico, culturale e dello sport. La premiazione si è conclusa con un concerto della Gerardo Di Lella Pop Orchestra. Il tutto organizzato dalla onlus Aila di cui è presidente nazionale il professor Francesco Bove.