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UCINa ha posto le condizioni per i futuri saloni della nautica

Proposta una “NewCo” che avvii anche la gestione privatistica degli spazi a mare con ulteriori eventi durante tutto l’anno – Il ringraziamento alla Fiera e alla città di Genova

Anton Francesco Albertoni

GENOVA – Il consiglio direttivo di UCINA – Confindustria Nautica – a pochi giorni di distanza dalla chiusura della kermesse genovese ha affrontato il “dopo salone nautico” con le relative scelte programmatiche.
I membri di consiglio UCINA, in rappresentanza di tutte le aziende che compongono il comparto, hanno ringraziato l’associazione, ripercorrendo il percorso dal termine della 52ª edizione, ove nulla era scontato. Di fatto, solo grazie al pressing di UCINA e all’impegno profuso nella progettazione e organizzazione di un nuovo Salone – dice un comunicato ufficiale – le aziende hanno potuto sperimentare la valenza di una formula che si è dimostrata vincente. Grazie a questo percorso oggi si può pensare ad un Salone Nautico leader del Mediterraneo, che Genova ha dimostrato di avere le caratteristiche per accogliere.
Il consiglio direttivo ha espresso quindi gratitudine a Genova e ai genovesi “per la rinnovata e straordinaria accoglienza riservata al Salone e ai suoi visitatori.
[hidepost]Medesimo apprezzamento è stato rivolto alle Istituzioni ed in particolare al Comune di Genova e alla Camera di Commercio per la rinnovata collaborazione”.
Proprio alla luce del potenziale di crescita espresso da questo rinnovato Salone, le Aziende hanno dichiarato con estrema chiarezza” di essere disponibili ad impegnarsi per il 2014, solo a condizione che i vecchi modelli organizzativi siano superati a vantaggio di soluzioni che facciano direttamente riferimento alle Aziende e quindi all’Associazione che le rappresenta”.
La nuova formula di Salone Nautico, che prevede la creazione di una Società in cui si venga ad attuare una gestione privatistica degli spazi delle Darsene per tutto l’anno, consentirà di affiancare al Salone Nautico, nella prospettiva della ripresa del comparto, ulteriori eventi e manifestazioni, con l’obiettivo di creare un focus sul Mediterraneo, il più grande mercato nautico del mondo, dedicato a tutte le attività nautiche e marine.
In tale prospettiva particolare consenso ha trovato la realizzazione di showroom permanenti dell’eccellenza cantieristica all’interno delle marine che hanno ospitato il Salone 2013. Una soluzione che, se attuata, richiamerà a Genova buyer nazionali e internazionali per dodici mesi all’anno. Il tutto, ovviamente, perfettamente integrato con il layout del Salone Nautico Internazionale e valorizzando la naturale vocazione nautica delle marine in tutti i mesi dell’anno.
Il Consiglio ha infine identificato le date dal 2 al 7 ottobre 2014 come timing del prossimo Salone Nautico. Date che consentiranno di concentrare le visite degli operatori professionali stranieri nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3, riservando il weekend al pubblico e dedicando i primi due giorni della settimana successiva agli operatori professionali nazionali.
A conclusione del Consiglio, il presidente dell’Associazione, Anton Francesco Albertoni, ha dichiarato: “Gli spazi a mare antistanti il quartiere fieristico, realizzati con finanziamenti pubblici con l’unico scopo della salvaguardia del Salone Nautico a Genova e del suo sviluppo, potranno ora, finalmente, contribuire all’economia della Città. Quello che proponiamo all’Autorità Portuale e alle Istituzioni liguri è un progetto a gestione privatistica con un impegno pluriennale per lo sviluppo di un polo integrato con le Aziende del settore. Auspico che le Istituzioni, ed in particolare Fiera di Genova, vogliano condividere con noi la valenza strategica di questo progetto che mette al centro lo sviluppo economico degli spazi e di tutto il comparto della nautica, e partecipare attivamente alla sua realizzazione”.

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Pubblicato il
23 Ottobre 2013

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