LNG Guardian, il battesimo
La cerimonia a Livorno in vista dell’arrivo di “FSRU Toscana” – Investimenti sui mezzi per 55 milioni
LIVORNO – Il battesimo di un’unità navale rappresenta un momento emozionante per chi ama il mare e quello di LNG Guardian lo è stato in modo particolare. In un clima di allegria, soddisfazione e naturale eleganza la grande famiglia Neri venerdì scorso ha accolto le autorità marittime e civili al completo ed i tanti ospiti per festeggiare insieme la nuova unità della flotta. Madrina per l’occasione la signora Laura Cosimi, consorte del sindaco di Livorno Alessandro Cosimi.
“Nel momento del battesimo di una nave si avvera la realizzazione di un progetto in cui partecipa il cantiere costruttore, l’armatore che la farà diventare un’unità produttiva di lavoro – ha detto Piero Neri nel saluto agli ospiti – ed in questo caso anche e soprattutto il noleggiatore OLT che le ha offerto un pronto impiego”.
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Nella foto: (da sinistra) Peter Carolan e Valter Pallano, i due amministratori delegati OLT, Bruno Picchi, vice sindaco del Comune di Livorno, Laura Cosimi, madrina dell’evento, Piero Neri, del Gruppo Fratelli Neri, Giorgio Kutufà, presidente della Provincia di Livorno e Giuliano Gallanti, presidente dell’Autorità Portuale di Livorno.
Il rimorchiatore LNG Guardian, così come spiega il suo nome, sarà la nave a protezione, vigilanza, supporto e pronto intervento del terminale rigassificatore FSRU LNG Toscana il cui arrivo è previsto a Livorno il 30 luglio prossimo; fa parte di una piccola flotta, che è stata realizzata proprio su commissione di OLT per fornire tutti i servizi marittimi necessari al terminale, composta anche dai rimorchiatori Corrado Neri e Costante Neri oltre che da LNG Express, imbarcazione veloce di supporto logistico. Questi nuovi arrivi di avanzata tecnologia scrivono il più recente capitolo dell’avventura imprenditoriale della famiglia Neri iniziata nel 1800 con Costante Neri con l’acquisto di un piccolo rimorchiatore a carbone per tentare l’ardua impresa del salvataggio e del recupero delle navi. Oggi, dopo oltre due secoli densi di avvenimenti importanti che hanno visto lo sviluppo esponenziale del Gruppo, questa attività rappresenta ancora il core business dell’azienda. La Fratelli Neri è infatti al momento anche impegnata insieme a partner locali ed olandesi, nella rimozione del relitto della M/C Gelso a Siracusa.

Laura Cosimi e Piero Neri.
Tutta la nuova flotta – un investimento di 55 milioni di euro – rappresenta il top in tecnologia e prestazioni che un terminale possa aspettarsi in termini di servizi forniti. Nel corso dell’evento è stato possibile anche visitare l’unità e constatare la versatilità e la qualità dei servizi che offre: rimorchio, antincendio, vigilanza, rifornimento di liquidi e solidi, assistenza e soccorso alla piattaforma con possibilità di imbarcare ed assistere fino a 45 persone. La sua funzione primaria, ricordiamo, sarà quella di navigare tra le due e le quattro miglia dal rigassificatore e monitorare il transito delle navi nell’area per segnalare eventuali rotte di collisione o di avvicinamento ma LNG Guardian potrà inoltre, in caso di necessità, fornire anche un pronto servizio di antinquinamento per eventuali fuoriuscite di olio idraulico o di qualche sversamento delle navi gasiere in arrivo. Costruita dai cantieri spagnoli Astillero Gondar su progetto Cintranaval-Defcar con il contributo della competenza della Fratelli Neri l’unità LNG Guardian è un modello unico con un alto standard qualitativo per la permanenza dell’equipaggio e per l’assistenza e soccorso alla piattaforma e verrà utilizzato come prototipo per questo tipo di attività: 45 metri di lunghezza per 12,5 di larghezza, 2 motori MAK per una potenza complessiva di 4000kW, velocità massima di 14 nodi, un tiro a punto fisso di 70t ed in grado anche di fare da timone ad una nave grazie ad un tiro attivo, ha inoltre un ponte di comando ultramoderno che permette la gestione dell’unità ad un’unica persona con una poltrona che si sposta su binari di scorrimento. I due rimorchiatori Costante e Corrado sono ancora più potenti superando le 100t cadauno per capacità di tiro; avranno il compito primario dell’ormeggio della nave gasiera e quella di antincendio nelle fasi delle operazioni di scarico essendo tra l’altro dotati di qualifica FIFI 2 – rara a livello mondiale – per potenza di getto d’acqua sopra le 7200 t/ora. In assenza di gasiere i due rimorchiatori svolgeranno funzioni di utility per la nave FRSU.

LNG Guardian e sullo sfondo i rimorchiatori Corrado e Costante.
Peter Carolan e Valter Pallano, amministratori delegati di OLT, hanno espresso la loro soddisfazione per il rapporto di partnership con il Gruppo Neri elogiandone la grande professionalità, serietà ed esperienza ed hanno sottolineato come l’aspetto gestionale di qualsiasi impianto industriale è importante almeno quanto quello della sua costruzione. “In un’attività come la nostra, inoltre – ha detto Pallano – l’aspetto gestionale si coniuga fortemente con l’impegno in termini di monitoraggio delle prestazioni del terminale sia sul fronte sicurezza che su quello ambientale. Monitoraggio che porteremo avanti con la supervisione di due soggetti nazionali pubblici di riferimento quali ISPRA (ministero dell’Ambiente) per la parte ambientale e CTR (Comitato Tecnico Regionale) per la sicurezza”. Sulla parte ambientale Pallano ha ricordato inoltre che sarà il Centro di Biologia Marina di Livorno ad occuparsi operativamente del monitoraggio.
Riguardo alla programmazione dell’arrivo verrà seguita la seguente procedura: una volta giunto in Italia, il rigassificatore sarà collegato alle 6 ancore già installate e, successivamente, alla condotta sottomarina per il trasporto del gas rigassificato, completata da Snam Rete Gas. Seguirà poi la fase dei collaudi con GNL a bordo del Terminale per un periodo stimato in circa tre mesi. La prima fornitura di gas all’interno della rete di distribuzione nazionale è prevista per la fine di agosto, a conclusione della fase di avviamento e di test, mentre l’inizio dell’attività commerciale a regime è in programma entro l’ultimo trimestre dell’anno.
Nella festa del varo in tutti gli attori la consapevolezza della qualità dell’opera intrapresa e delle persone impegnate, ma nello stesso tempo l’estrema accuratezza e il compito di vigile sorveglianza che sempre dovrà essere presente perché siano garantiti, alla città e non solo, i risultati e benefici previsti in standard di totale sicurezza.
Cinzia Garofoli
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