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Alla Capitaneria di Piombino un’opera d’arte di Mitoraj

Verrà presto posizionata nell’atrio d’ingresso

PIOMBINO – Una bellissima scultura in ghisa del Maestro di fama mondiale Igor Mitoraj andrà ad abbellire l’importante atrio d’ingresso dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino, la cui nuova sede è stata recentemente realizzata dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Toscana Umbria.
Questo infatti l’esito della recente gara fra artisti nazionali e stranieri bandita dallo stesso Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Toscana Umbria – Toscana Costiera di Livorno.
L’opera, già ultimata e trasferita dalla Fonderia Artistica Mariani di Pietrasanta allo studio del Maestro polacco, sarà collocata ed ufficialmente inaugurata nell’anno in corso alla presenza di numerose autorità, di un vasto pubblico e dell’Artista stesso.
Il tema dell’opera rappresenta un torso, ovvero una corazza che rimanda fortemente alla civiltà Etrusca, fiorente proprio in Val di Cornia e protagonista di quella che è stata definita la prima “rivoluzione industriale” della storia con la creazione della prima vera industria del ferro.
[hidepost]Non a caso è stata scelta una lega del ferro come materiale per la fusione della scultura, in modo da creare anche un ideale legame filologico fra la proto-industria dell’epoca degli etruschi e l’industria siderurgica e metallurgica contemporanea, già fulcro e simbolo dell’attività economica della città di Piombino in epoca moderna.
Presente nell’opera un importante riferimento alle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera nel motto del Corpo opportunamente inciso in un cartiglio che sovrasta il basamento dell’opera: “OMNIA VINCIT ANIMUS” (la forza d’animo vince ogni difficoltà) assieme ad una piccola ancora della Guardia Costiera.
La “corazza”, può essere inoltre letta come emblema di protezione, di sicurezza, rinvio ideale alle missions del Corpo, ovvero la ricerca ed il soccorso in mare, la sicurezza della navigazione e la protezione dell’ecosistema marino.
Igor Mitoraj, famosissimo artista di fama internazionale era già stato in Val Di cornia nel 2008 con una mostra a Massa Marittima intitolata appunto “Ferro”.
Tale materiale ha, di fatti, da sempre interessato Mitoraj, perché è il metallo che gli uomini hanno imparato per primo ad utilizzare.
La Capitaneria di porto di Livorno, in qualità di Ente Usuario, ha seguito con attenzione, insieme ai funzionari dell’Ufficio Opere Marittime della Toscana del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Toscana – Umbria, tutte le fasi concorsuali e di realizzazione dell’opera tramite la presenza nella Commissione giudicatrice nominata dal Provveditorato Opere Pubbliche – Toscana Costiera di Livorno, di un proprio Ufficiale, in qualità di esperto.
L’importantissima opera sarà collocata proprio nel “cuore” del porto e potrà essere così fruita dai milioni di passeggeri che ogni anno scalano il sorgitore toscano, che godranno della bellezza delle forme della scultura del Maestro Igor Mitoraj.
La realizzazione dell’opera d’arte rientra negli obblighi di cui alla legge 29 luglio 1949 n. 717.

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Pubblicato il
16 Gennaio 2013

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