Sport Hybrid di Palumbo
Una tecnologia d’avanguardia per ridurre consumi, rumori e impatto ambientale
MONACO – E’ stata una delle rassegne più significative degli ultimi anni, dove i mega-yachts di maggior prestigio si sono confrontati su un mercato sempre più sofisticato e competitivo. E nella 22° edizione del Monaco Yacht Show grande attenzione è andata alla nuova linea del cantiere Palumbo che ha presentato la serie degli “SportHybrid” che sarà compresa tra i 25 e i 65 metri (nella foto, il bellissimo 40 in navigazione).
La tecnologia ibrida riduce i consumi, migliora la silenziosità in navigazione, e specialmente protegge l’ambiente con ridottissime emissioni. “ L’ambiente marino – ha dichiarato Giuseppe Palumbo, general manager della divisione superyachts dell’omonimo gruppo – è un valore senza prezzo che abbiamo l’obbligo di rispettare e preservare: specialmente noi che costruiamo yachts che devono essere amici dell’ambiente”.
[hidepost]In linea con questi criteri, l’adozione della tecnologia ibrida ha raggiunto sui Columbus di Palumbo punte di eccellenza. Il cuore del sistema è l’adozione dei motori Siemens Ecoprop Hybrid, per una propulsione elettrica che consente di navigare con forti tagli ai consumi e praticamente assenza quasi totale di rumori. In abbinamento ai motori MU da 3.800 HP – e su una carena ottimizzata da Sergio Cutolo di Hydro Tec in collaborazione con l’ufficio tecnico della Palumbo – la velocità di punta che può essere raggiunta è di 22 nodi, mentre con i propulsori ibridi da 60 KW per asse consentono una velocità di 7,5 nodi con un consumo incredibilmente basso, stimabile intorno ai 30 litri di gasolio all’ora.
L’intera serie Hybrid, che spazia come già detto da 25 a 65 metri, è stata presentata a Monaco all’Hotel de Paris in una serata che ha visto insieme l’eccellenza nella costruzione nautica, la finanza e i gioielli.
Da sottolineare che a fianco della linea suddetta degli Sport Hybrid, costruiti in lega leggera speciale, è in costruzione anche una seconda linea tra 55 e 65 metri con carena a dislocamento, dove il confort di navigazione viene prima di ogni altro parametro, sempre usufruendo di tutti gli elementi tecnici per la difesa dell’ambiente e per la riduzione dei consumi in una linea sofisticata ed elegante.
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