Sicurezza, must MSC
Illustrati sistemi, catering e procedure per dare il massimo delle garanzie a passeggeri ed equipaggio
NAPOLI – La sicurezza prima di tutto: e per le crociere dopo la tragedia del Giglio il tema è diventato di strettissima attualità. Così il top management e gli ufficiali di bordo di MSC Crociere hanno mostrato di recente a Napoli tutti gli aspetti riguardanti la sicurezza di una nave da crociera.
Lo hanno fatto a bordo dell’ammiraglia MSC Fantasia, considerata una delle navi più belle del mondo, accompagnando gli interessati in ogni area della nave, anche e soprattutto quelle dedicate al solo equipaggio, come le cucine, la cambusa, le sale mediche, la sala controllo e il ponte di comando.
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A fare gli onori di casa erano presenti Domenico Pellegrino, managing director della Compagnia, Emilio La Scala, general manager dell’ufficio tecnico, Enrico Borniotto, amministratore delegato di MSC Italcatering (l’azienda del gruppo MSC che gestisce il servizio di approvvigionamento di food & beverage per tutta la flotta).
“Per garantire ai nostri ospiti una vacanza in pieno confort e massima sicurezza, a bordo di ogni nave e nei nostri uffici di terra esiste un’organizzazione che lavora costantemente «dietro le quinte» per definire ogni dettaglio attraverso procedure affidabili e precise” ha sottolineato Domenico Pellegrino. “Infatti, la sicurezza a bordo delle navi da crociera è un tema molto ampio e articolato che riguarda ogni singolo aspetto della vita di bordo, dagli accertamenti per l’accesso in nave alla verifica delle condizioni igienico-ambientali, dall’assistenza medica garantita 24 ore su 24 alla corretta conservazione dell’intera catena alimentare. Sono queste le priorità che ci consentono di assicurare ai passeggeri quella qualità, quella professionalità e quell’autentica ospitalità che da sempre ci contraddistinguono nel panorama crocieristico mondiale”.
Durante la visita in nave sono state illustrate in particolare le tecnologie all’avanguardia per la navigazione, le procedure per garantire la qualità e la sicurezza alimentare dei prodotti serviti a bordo e la politica di formazione continua attuata per l’equipaggio e il personale di terra.
Con la stessa filosofia MSC Crociere ha negli anni sviluppato una tecnologia di eccellenza in dotazione esclusivamente a bordo delle proprie navi che consente di pianificare e monitorare le rotte di ogni unità. Si chiama Voyage Planning & Monitoring System e, grazie all’utilizzo del satellite, consente agli uffici di terra della Compagnia di conoscere in tempo reale la posizione esatta della nave in qualsiasi parte del mondo essa si trovi, rilevando immediatamente eventuali anomalie nella rotta, nella velocità e nel corretto funzionamento dei principali sistemi presenti a bordo.
Utilizzando questo software i Comandanti dell’ufficio tecnico della Compagnia pianificano le rotte degli itinerari e tracciano il “Piano di traversata” stabilendo i corridoi che le navi devono percorrere, alla stregua di quanto accade nel trasporto aereo. Ciò avviene non solo nel pieno rispetto delle regolamentazioni dettate dalla convenzione internazionale SOLAS, ma anche con l’apporto dell’esperienza marinaresca pluridecennale della Mediterranean Shipping Company (MSC), gruppo armatoriale che gestisce una flotta di 464 navi portacontainer che servono 200 linee, toccando 145 paesi, 335 porti e 5 continenti.
Il Piano di traversata, una volta tracciato, viene condiviso con il Comandante di ogni nave durante gli incontri di pre-imbarco ed eventuali modifiche vengono discusse ed approvate collegialmente. Successivamente l’itinerario viene inviato a bordo e importato automaticamente sull’ECDIS (Electronic Chart Display and Information System).
Oltre all’indicazione della rotta di ogni nave, il sistema consente agli uffici di terra di conoscere in tempo reale altri dati tecnici, quali la potenza erogata ed utilizzata, il regresso, il numero di generatori in uso, il tipo di combustibile, la velocità ed altri dati che permettono di accertarsi che in ogni momento siano ridotte al minimo le emissioni e quindi l’impatto ambientale.
Nel caso in cui si rendessero necessarie manovre che comportino l’uscita di una nave dal corridoio prestabilito, il comandante agisce di comune accordo con gli uffici di terra della Compagnia.
“Nei nostri uffici di Sorrento siamo in grado di riprodurre in ogni momento tutti i dati principali della navigazione, come se ci trovassimo effettivamente sul ponte di comando di ognuna delle nostre navi” sottolinea Emilio La Scala, general manager del dipartimento tecnico di MSC Crociere. “Il sistema è in grado di fornirci in tempo reale dati tecnici quali l’Heading (direzione della nave), il Rate of Turn (le evoluzioni della nave), l’Xte (l’eventuale fuori rotta espresso in miglia), il BTW (direzione da seguire) in caso di rotta selezionata, il Course & Speed underground (velocità reale della nave). Gli stessi dati sono visibili agli uffici di terra della Compagnia anche per le imbarcazioni che navigano in prossimità delle navi MSC Crociere”.
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