Bilancio 2012, niente ok
Gli straordinari del segretario generale – Niente assegnazione diretta dei carotaggi in porto
LIVORNO – Andrà a gara, probabilmente a raggio europeo visto che la cifra rientra nella tipologia prevista dalla UE, il lavoro urgente di carotaggio della Darsena Toscana propedeutico ai lavori urgenti di dragaggio del bacino stesso.
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Contrariamente a quanto era stato proposto nell’ultimo comitato portuale livornese – che aveva deciso, sia pure con parecchie perplessità, di affidare direttamente al Consorzio Interuniversitario di Biologia Marina i carotaggi – l’Autorità Portuale ha optato per la gara, considerando la strada dell’affidamento diretto non percorribile ai sensi della legge. Per il Consorzio, che è stato a lungo presieduto dal sindaco Sandro Cosimi, è una decisione pesante sul piano finanziario. La gara da parte sua richiederà almeno 4 mesi di tempo e allungherà probabilmente del doppio i tempi che erano stati previsti per l’avvio del dragaggio della Darsena Toscana. Ma la legge è legge.
L’ultimo comitato portuale ha avuto anche un altro pesante contrattempo: il bilancio preventivo 2012, che era stato approvato malgrado alcune osservazioni dal collegio dei revisori, è stato sospeso dal ministero dei Trasporti, che ha chiesto chiarimenti su una voce relativa agli emolumenti straordinari inseriti per il segretario generale Giorgio Gionfriddo. Si tratta di 81 mila euro di ferie non godute, più altri oneri aggiuntivi. Sono in corso iniziative per chiarire il punto e “sbloccare” il bilancio perché se non arrivasse la sua approvazione entro il 31/12/2011 l’Autorità Portuale dovrebbe passare ad una amministrazione ordinaria, con esercizio limitato di fatto alle spese correnti e poco più. In sostanza un commissariamento, che in un momento così delicato a livello di governo – il passaggio di consegne nei ministeri è sempre un intoppo per la macchina amministrativa – non aiuta certo l’Autorità Portuale e il porto.
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