Fondimpresa con Log-In a Civitavecchia
CIVITAVECCHIA – Il settore logistico denuncia la carenza di addetti e la domanda per cinquantamila nuovi posti di lavoro è decisamente superiore all’offerta. Università e Scuole Superiori, a partire dagli Istituti Nautici, stanno promuovendo corsi di studio per formare i giovani alle professioni della logistica.
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Sono molti gli addetti del settore che, in un’ottica di formazione permanente, possono riqualificarsi e accedere alle professioni dei trasporti che richiedono un aggiornamento costante per l’avanzare delle nuove metodologie di movimentazione delle merci e la diffusione dell’Information Tecnology, senza mai perdere di vista la sicurezza.
Sono richieste in particolare conoscenze tecniche e gestionali, competenze in contabilità e informatica, abilità nelle lingue, ma anche doti “umane” per fare squadra e favorire una gestione non più verticistica dei processi. Questi gli argomenti che verranno affrontati da esperti, addetti ai lavori, organizzazioni sindacali e di categoria, operatori e lavoratori, in occasione della presentazione del progetto LOGIN: Interventi formativi per la logistica integrata e i trasporti.
Il progetto nasce da un’idea di S.T.A.M.P.A., società partenopea di Consulenza e Formazione, in associazione temporanea d’impresa con l’ente di formazione ERFAP Lazio.
Il convegno di presentazione sarà ospitato presso la Sala Convegni di Molo Vespucci a a Civitavecchia giovedì 27 ottobre 2011, a partire dalle ore 9 grazie alla collaborazione dell’Autorità Portuale di Civitavecchia particolarmente sensibile ai temi della formazione, soprattutto in previsione dello sviluppo dei traffici commerciali previsto con il completamento delle opere strutturali, a partire dalla Darsena Traghetti che doterà Civitavecchia di un terminal all’avanguardia per le Autostrade del Mare.
Il percorso formativo si caratterizza per una forte strutturazione didattica formata da docenti e da numerosi esperti/consulenti esterni qualificati nel campo dei trasporti e della logistica, in grado da un lato di fornire agli allievi il necessario bagaglio culturale e la necessaria strumentazione metodologica e, dall’altro lato, di “portare in aula” l’eccellenza delle esperienze del settore.
87 le aziende aderenti, delle quali 4 della GI e 83 della PMI, che svolgono attività di movimentazione di merci e gestione siti di stoccaggio (containers) con particolare riferimento alle aree portuali; trasporto di merci su strada; trasporto marittimo di merci; trasporto di persone. Saranno 3.400 le ore erogate, 100 le azioni formative e 700 gli addetti che seguiranno i corsi.
Sono destinatari del Piano formativo esclusivamente i lavoratori, occupati in imprese per le quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978, che hanno aderito al progetto .
Denso di argomenti e di nomi “eccellenti” il programma della mattinata. Dopo i saluti del sindaco Gianni Moscherini e del comandante del porto C.V. (CP) Fedele Nitrella i lavori saranno aperti dai presidenti delle tre Autorità Portuali di Civitavecchia, Napoli e Salerno, rispettivamente dottor Monti, ammiraglio Dassatti e onorevole Annunziata. Sono previste relazioni dei responsabili del progetto e di Fondimpresa, del presidente di Assologistica e del vicepresidente Commissione Porti di Confitarma, oltre ai responsabili dei trasporti delle tre sigle sindacali FILT CGIL, UIL Trasporti e FIT CISL. Alla tavola rotonda parteciperanno, oltre al presidente di Assoporti onorevole Nerli, esperti e operatori. Chiuderà i lavori il sottosegretario ai Trasporti onorevole Bartolomeo Giachino.
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