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Al Galilei “VolareArte” con Manganelli

PISA – Ancora una volta l’Aeroporto “Galilei” di Pisa si propone al pubblico come spazio museale en plein air per l’arte e la cultura del suo territorio grazie alla partnership tra SAT e la Fondazione Henraux, ospitando l’esposizione delle opere del maestro Giovanni Maria Manganelli, artista bolognese che ha scelto la Toscana come terra d’adozione.

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L’amministratore delegato SAT, Gina Giani, insieme al presidente della Fondazione Henraux, Paolo Carli, e al maestro Giovanni Maria Manganelli hanno inaugurato presso i giardini dello scalo pisano lo spazio espositivo dedicato all’iniziativa “VolareArte”, organizzata dalla Fondazione Henraux in collaborazione con la Società Aeroporto Toscano.

L’Aeroporto di Pisa, porta d’ingresso per la Toscana e vetrina del suo patrimonio culturale, offre così nuovamente ai suoi passeggeri e al suo pubblico di visitatori uno scenario unico nel suo genere, rappresentato dalle sculture del maestro Manganelli, che introducono lo spettatore all’interno di un immaginario mondo acquatico, popolato da creature immerse in un mare di erba che anticipa in scala ridotta il “prato dei Miracoli” che circonda la Torre Pendente, e i cui movimenti sono stati fissati nella pietra dalla mano dello scultore.

“Siamo sempre lieti – ha dichiarato Gina Giani, amministratore delegato SAT – di poter presentare iniziative ed eventi come “VolareArte”. Già da tredici anni infatti l’Aeroporto di Pisa, in collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano prima e con la Fondazione Henraux oggi, accoglie nei propri spazi opere d’arte di artisti italiani e internazionali, tra i quali Franco Adami, Pietro Cascella, Kan Yasuda, Nall e Igor Mitoraj, offrendo ai propri passeggeri la prima e ultima impressione della Toscana e nello stesso tempo favorendo l’incontro tra le diverse realtà artistiche di tutto il mondo.

Queste collaborazioni hanno contribuito a rafforzare negli anni il ruolo dell’aeroporto di Pisa come vetrina del patrimonio artistico e culturale della nostra regione, e oggi, grazie alla Fondazione Henraux e alle opere del maestro Giovanni Maria Manganelli, presentiamo e valorizziamo la realtà dei mestieri e della tradizione lapidea apuo-versiliese, con la quale la città di Pisa e l’Aeroporto hanno intrecciato già da anni un forte legame”.

“Diamo il benvenuto alle opere del maestro Manganelli – ha dichiarato il presidente di SAT, avvocato Costantino Cavallaro – che da oggi impreziosiranno i giardini del nostro aeroporto, mettendo in luce alcune delle ricchezze della nostra regione e presentandosi ai passeggeri dal palcoscenico internazionale del nostro aeroporto”.

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Pubblicato il
28 Maggio 2011

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