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Dal cantiere Austin Parker le “lobster boat” di nuova generazione

LA SPEZIA – La storia la conoscono in molti che seguono la nautica italiana: il Cantiere Austin Parker avviò, alla fine degli anni Novanta, tra i primi in Italia, la produzione di lobster in perfetto stile retrò. Nel suo complesso di Rosignano Marittimo a distanza di dieci anni, il rilancio del brand è avvenuto in grande stile con la produzione di una linea di imbarcazioni innovative sul piano del design e con l’impronta retrò che le ha rese famose. In particolare la progettazione affidata a uno dei più quotati designer italiani, l’architetto Fulvio De Simoni, ha prodotto risultati all’altezza delle aspettative.

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I progetti della nuova linea di imbarcazioni mettono in evidenza uno studio accurato, degno del più blasonato “made in Italy”, cura del particolare, progettazione meticolosa, selezione di fornitori di assoluta eccellenza come Poltrona Frau e Boffi Cucine. Il punto di forza sono anche le prestazioni ottenute con un dosato equilibrio fra motorizzazione e linee di carena che rendono affidabili le imbarcazioni Austin Parker, mantenendo intatto il senso di sicurezza delle originali e infaticabili barche da lavoro del “Maine”.

La mente e il motore di questa operazione, lanciata in un momento di grande difficoltà del mercato nautico, è un gruppo imprenditoriale costituito da esperti del settore e grandi appassionati di nautica, inclini alle grandi sfide che in un tempo relativamente breve e con un notevole dispiego di mezzi hanno dato vita a una gamma di quattro modelli.

Dopo il varo dell’Austin Parker 42 Open (settembre del 2009), una barca dallo stile fortemente caratterizzato,  pensata per chi è alla ricerca di uno scafo con cui distinguersi, il cantiere si è concentrato sullo sviluppo degli altri modelli e oggi a distanza di un solo anno presenta ben 3 nuove imbarcazioni: il 42 Sport, il 52 Open, il 72 Fly e un totale di 12 nuovi vari.

Il risultato, tangibile e concreto, è un saggio di efficienza e capacità manageriali, fra tradizione e innovazione, supportati dal successo del prodotto realizzato.

Contestualmente alla crescita del prodotto è stata data grande attenzione all’immagine di Austin Parker con la presenza ai più importanti saloni nautici, la veicolazione di una campagna di comunicazione che ha coinvolto le più importanti testate italiane ed estere, un costante lavoro di ufficio stampa e la realizzazione di un  nuovo sito internet.

Un progetto industriale globale che non ha lasciato nulla al caso, seguito e monitorato da uno staff operativo appassionato e preparato ad affrontare l’impegnativa sfida del mercato, e capace di aprire uffici commerciali in Spagna, Germania, Egitto, Asia, Honk Hong, Australia.

I progetti continuano a essere ambiziosi tanto che il 2011 vedrà un programma intenso che si concretizzerà nei vari dei nuovi modelli 52 Fly, 62 Fly e nella messa a punto della “navetta”, un dislocante di 24 metri destinato ad aprire nuovi mercati.

L’Austin Parker 72 Fly, disegnata da Fulvio De Simoni, è oggi l’ammiraglia della gamma che si richiama alle classiche “aragostiere del Maine”. In un “lobster” di quasi 22 metri, l’equilibrio e la piacevolezza delle linee accoglie il flying bridge senza farne pesare l’imponenza: eppure salendovi sopra, oltre a una doppia poltrona, posizionata sul fronte di pilotaggio, troviamo un divano a “C” per quattro persone e un ampio prendisole. Il pozzetto è un altro campione di “accoglienza” con un tavolo pranzo per 8 persone e un grande divano sotto l’aggetto della tuga, allungata e bassa. Un altro segno distintivo dell’Austin Parker 72 è il caratteristico”alberetto” che ospita antenne e radar al posto del solito roll-bar. A prua, oltre al grande prendisole, un divano fronte marcia consente di provare comodamente seduti l’ebrezza della velocità in navigazione: 30 nodi di crociera, raggiunti in sicurezza con una motorizzazione di 2800 HP e 34 nodi di massima.

Gli interni sono quello che ci si aspetta da una imbarcazione di queste dimensioni: una plancia di comando dove ci si sente padroni della situazione, un salone da “villa” con ogni comodità, la cucina completa e attrezzata di ogni più piccolo dettaglio, quattro cabine doppie tutte con bagno.

L’ arredamento è realizzato in rovere sbiancato, con pavimenti in legno pregiato; tessuti di qualità, complementi di arredo in rovere e acciaio completano gli ambienti, donando armoniosità e atmosfera.

L’alloggio dell’equipaggio si trova a poppa, 2 posti letto con bagno di servizio.

La sala macchine, protetta da una porta stagna, è un altro gioiello di tecnologia, attrezzata e pensata per  favorire le ispezioni e le operazioni di manutenzione.

SCHEDA TECNICA

Lunghezza ft/Loa 21,75 m

Larghezza / Beam 6,25 m

Dislocamento/ Displacement 45 t

Motori / Engines 2 x 1400 Hp Man V12

Velocità / Speed 34 kn

Posti letto / Berths 8+2 (equipaggio)

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Pubblicato il
18 Dicembre 2010

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